Open Fiber verso l’eccellenza:
puntare al massimo ogni giorno

Dopo una prima fase di start-up, da gennaio 2020 l’azienda ha deciso di intraprendere un percorso di formazione pluriennale su metodologie Lean Six Sigma, con lo scopo di migliorare le performance e la robustezza dei processi core della Direzione Network & Operations.

Tempo stimato di lettura: 6 minuti

Marco Giugliano, Partner e Coordinatore Nazionale PRAXI Organizzazione

Open Fiber nasce per realizzare un’infrastruttura di rete a banda ultra-larga (BUL) interamente in fibra ottica FTTH [Fiber To The Home] in tutte le regioni italiane. Per realizzare il progetto è stato scelto un modello di business “wholesale only”, così da garantire un libero accesso a tutti gli Operatori interessati, a parità di condizioni, fornendo agli utenti finali una vasta possibilità di scelta.

Come player infrastrutturale, Open Fiber si occupa della realizzazione, gestione e manutenzione della rete in fibra ottica con tecnologia Fiber to the Home, con livelli di efficienza e affidabilità elevatissimi.
www.openfiber.it


Open Fiber è un’azienda giovane e dinamica, un elemento innovativo sul mercato italiano che investe massivamente sulla tecnologia FTTH. Dopo una prima fase di start-up, da gennaio 2020 l’azienda ha deciso di intraprendere un percorso di formazione pluriennale su metodologie Lean Six Sigma, con lo scopo di migliorare le performance e la robustezza dei processi core della Direzione Network & Operations.

L’intervento richiesto a PRAXI ha previsto la formazione di risorse appartenenti a diverse direzioni da portare alla certificazione Green Belt e Black Belt, con l’obiettivo di migliorare alcuni processi specifici in ambito Network Creation e Delivery & Assurance.

Progetto

Open Fiber ha manifestato particolare interesse per il progetto di ottimizzazione di processo basato sulla metodologia Lean Six Sigma, con lo scopo di ridurre l’over giacenza degli Ordini di Lavoro complessiva su base comunale. Il progetto è stato organizzato in un percorso di formazione Black Belt, nel quale sono state coinvolte 20 risorse di Open Fiber, così strutturato:

  • percorso di formazione teorico/pratico che segue il ciclo DMAIC (Define, Measure, Analyse, Improve, Control) – 10 Giornate
  • percorso di training on the job attraverso project work sull’ottimizzazio-ne del processo oggetto del corso – 9 Giornate
  • esame finale e presentazione dell’Action Plan.

La modalità ibrida di formazione non ha limitato il coinvolgimento e la reattività di tutto il gruppo di lavoro, che ha sempre dimostrato interesse e professionalità nel completamento dei compiti assegnati. Gli obiettivi del progetto sono stati individuati nella necessità di:

  • ridurre il backlog degli Ordini di Lavoro non espletati per varie cause
  • conseguire un maggior livello di qualità erogata percepita (Customer Satisfaction + Brand Reputation)
  • ridurre i rischi sulla sicurezza e benefici in termini di Sostenibilità Ambientale.

Su un intervallo temporale (elapsed) di circa 4 mesi:

  • è stata analizzata la composizione dell’over-giacenza (metriche)
  • sono state misurate in modo oggettivo le fasi di processo attraverso l’analisi dei flussi e dei dati storici (con la collaborazione dei Sistemi Informativi)
  • sono state identificate le attività non a Valore Aggiunto (MUDA) e trovate le loro root-cause
  • è stata infine proposta un action list conclusiva delle azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi di miglioramento attesi da Open Fiber.

Elemento di innovazione nel progetto è stato l’applicazione di un software statistico sui dati di processo. Quest’approccio scientifico ha permesso di vedere il problema da un punto di vista oggettivo, di interpretare i numeri in modo differente e di valutare gli errori di misura sui dati raccolti, valutazione che, in altro modo, non sarebbe stata possibile.

Risultati

Grazie al progetto sono state confermate, attraverso numeri certificati, percezioni pre-esistenti e sono stati scoperti aspetti importanti del processo, ancora da ottimizzare, mai emersi prima. Le azioni di miglioramento individuate sono state suddivise in due macrocategorie:

  • miglioramento dei sistemi
  • azioni su accordi contrattuali.

Al termine di questa iniziativa partiranno, in linea con la metodologia appresa insieme a PRAXI, attività di controllo e miglioramento continuo condiviso con i propri referenti e key stakeholder.

Il progetto è stato importante sotto molteplici punti di vista. In primo luogo, nella parte legata al percorso formativo, Open Fiber ha appreso una metodologia innovativa e un approccio al problem solving che nasce dall’effetto combinato della LEAN (riduzione degli sprechi, maggiore velocità operativa) e del SIX SIGMA (riduzione dei difetti, misurazione oggettiva, aumento dell’affidabilità).

Un altro aspetto chiave è stato il coinvolgimento collaborativo, coeso e reattivo della squadra. I risultati non sarebbero stati raggiunti senza il corretto mix di aspetti caratteriali, skill e professionalità propri delle risorse di Open Fiber.

 

Italmatch: caso di successo tra inclusione e sostenibilità

Tutto il Team, cuore pulsante dell’azienda, è allineato sullo stesso obiettivo: raggiungere risultati sostenibili per gli stakeholder.

Soluzioni di project management agile per adattarsi al cambiamento

Il Consorzio della Bonifica Renana ha adottato un software di project management per velocizzare il cambiamento.

Risk Management al centro attraverso il MOG 231

Una scelta strategica per ridurre i rischi legali, migliorare l’immagine e garantire una gestione aziendale etica ed efficiente